Coniglio di Pasqua 2: riciclo calzini spaiati

I calzini spaiati in casa non mancano mai! Lo sa bene chi mette in ordine i vestiti dopo aver fatto il bucato! Ecco perché quando trovo qualche idea che permette di riutilizzarli non perdo l'occasione per mettermi all'opera. Con questo post, vi spiego come creare un piccolo, dolcissimo e simpatico coniglietto che renderà più allegra la vostra casa in vista delle feste di Pasqua.

Occorrente:
- calzino spaiato
- ago
- filo per cucire
- filo scuro
- forbici
- ovatta
- nastro
- campanellino


Procedimento
Cominciamo dal calzino: io ne ho preso uno di mia figlia, piccolo quindi. Anche con quelli colorati a fantasia il risultato è carino. La cosa importante è che abbia la forma del tallone, deve cioè avere la forma del classico calzino.
Rovesciate la calza, tagliate con le forbici la punta e poi tagliate in maniera perpendicolare, al centro, di modo da formare due rettangoli separati, che saranno le orecchie del coniglio. Attenzione a non spingervi troppo in là verso il tallone, perché altrimenti la faccia viene piccola e le orecchie troppo lunghe.


Con ago e filo cucite lungo tutto il taglio e poi rovesciate nuovamente il calzino.


Riempite la calza con tanta ovatta quanta ne basta per dare vita ad un coniglietto, cominciate dalle orecchie, poi il viso e infine il corpo.


Tendete la parte aperta e strozzate la parte finale, portandola leggermente indietro per formare la coda. Fermatela con ago e filo.


A questo punto decorate con il filo scuro gli occhi, il naso e i baffi del coniglio; legate un nastrino (tipo uno delle bomboniere) al collo e, se lo avete, legate anche un campanellino (io ne ho usato uno che ho trovato lo scorso anno in un coniglio di cioccolato); io ho messo tra le orecchie pure un fiocco fatto con il pezzo di calzino che mi era avanzato dal taglio iniziale.


Che ne pensate?




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