Come cucire una gonna per bambina da una maglietta

È da un po' che mi frulla in testa la parola refashion. Da premettere che sono un' autodidatta e non ho veramente tantissima esperienza con la macchina da cucire se non per cose molto semplici. Detto questo, avevo una maglietta che ho adorato per tanti anni ... e, non avendo il coraggio di buttarla, ho deciso di trasformarla. Ho realizzato una gonnellina per mia figlia, che devo dire è rimasta molto contenta della sua "gonna elegante", come l'ha ribattezzata lei. Il procedimento non poteva essere che facile facile. Può tranquillamente rientrare nella sezione cucito for dummies.

Occorrente:
- maglietta elasticizzata
- elastico da 1 cm
- macchina da cucire
- ago e filo per imbastire
- forbici
- spilla da balia
- spillo



Procedimento:
Tagliate il sotto della maglietta, considerando che bisogna calcolare l'altezza che si vuole per la gonna e circa tre centimetri per fare l'orlo superiore. Imbastite l'orlo e cucite lasciando lo spazio per far entrare l'elastico. Tagliate l'elastico a seconda della circonferenza vita della bimba.




Con la spilla da balia aiutatevi ad inserire l'elastico. Quando è tutto all'interno dell'orlo fissate l'estremità con uno spillo e arricciate fino a raggiungere la misura desiderata. Cucite poi le due estremità affinché l'elastico non scappi via.

Cucite anche a mano il foro di entrata dell'elastico.



Così già andrebbe bene, la gonna ė pronta per essere indossata. Io ho voluto arricchirla con un fiocco, mia figlia li adora! E poi è stato un ottimo modo per coprire un piccolo buchetto che ho trovato sulla maglia :)

Tagliate una striscia di circa 20 cm, piegatela a metà e cucite su tre lati a rovescio.



Rigirate la stoffa e cucite l'ultimo lato a mano. Con una piccola fascetta (io ho riusato un pezzo di bretella di un'altra maglietta) stringete la parte centrale della striscia appena realizzata e cucite sulla gonna dove più vi piace.





Ed ecco la vostra gonna "elegante"!



Esercizi di pregrafia ovvero come riciclare la tavoletta dei chiodini

Ho ritrovato in giro per casa la base del giochino dei chiodini...impossibile non ricordarlo! La base piena di forellini è stata uno spunto per un'attività carina, che è la scrittura con ago e filo. È un ottimo esercizio che stimola la manualità e la creatività.

Occorrente:
- tavoletta traforata
- ago
- filo di lana


Procedimento:
Annodare l'estremità del filo di lana, per evitare che passandolo dal foro sfugga via.



Bisogna poi semplicemente scrivere o disegnare sulla tavoletta dei soggetti semplici e colorati. Noi abbiamo provato disegnando una casa. Come si vede il disegno è molto geometrico e semplice; abbiamo poi scritto la parola corrispondete accanto.





Per la serie tutto si può riciclare, abbiamo rifatto lo stesso gioco con una vecchia griglia dello scaldaacqua. Risulta un po' più "sempliciotto", però funziona lo stesso, non c'è bisogno di ago ed è ottimo per cominciare.

Porta spugna ovvero come riciclare una piscina gonfiabile

Non so voi, ma io nella doccia di casa ho un portasapone minuscolo...ci stanno a malapena bagnoschiuma, shampoo e balsamo. Ho pensato quindi di creare una borsina da appendere in doccia per mettervi gli oggetti più piccoli, in particolare la spugna. Se anche voi ne volete una...ecco come fare! Io ho riutilizzato un pezzetto di piscina gonfiabile, che ho già utilizzato per questoquesto e questo.

Occorrente:
- piscina gonfiabile
- filo e macchina da cucire
- forbici




Procedimento:
Tagliate un rettangolo cm 20x25, che costituirà la tasca del portaoggetti. Le misure possono cambiare naturalmente. Ritagliate un altro pezzo, a cui verranno arrotondati gli angoli superiori e praticato un buco al centro. Deve essere circa un centimetro più piccolo rispetto alla taschina.



Cucite insieme i due pezzi, centrando quello più piccolo, di modo da lasciare i bordi liberi.



Cucite i bordi sul rovescio e rigirare la tasca.



Praticate due buchi sotto la tasca per far uscire l'acqua che eventualmente entrerà.


Ed ecco fatta la borsetta da doccia!!!! Vi piace?










Grembiule da cucina ovvero come riciclare una piscina gonfiabile

Diciamo pure che con una piscina gonfiabile si possono inventare millle cose...dopo i bavaglini impermeabili e il poncho oggi mi sono cimentata nella realizzazione di un grembiule da cucina.

Occorrente:
- piscina gonfiabile
- forbici
- filo e macchina da cucire


 Procedimento:
Ritagliate con le forbici un pezzo di gonfiabile cm 50x40 (lo chiamiamo A) di modo che nella parte
in alto a destra ci sia il beccuccio per gonfiare la piscina. Ritagliate poi altri tre pezzi, uno cm 40x15h
(B) a cui fare una svasatura sui due lati, uno cm 37x40h (C) e la cintura, la cui lunghezza varierà a seconda della circonferenza della nostra vita.


Cucite insieme A e B. Arrotondate gli angoli al pezzo C, e ritagliate un semicerchio abbastanza grande da permettere alla testa di entrare. Cucite C e B. Sta prendendo forma, eh?




Cucite la cintura alla parte alta del pezzo A e all'estremità effettuate una piccola incisione, che permetterà di allacciare la cintura al beccuccio.




Se volete, potete cucire anche un'utile tasca sul davanti.



Adesso siete pronti per preparare ottimi pranzetti. Mmmmmh!!!!!




Piccolo giardino fiorito ovvero come riciclare il cartone delle uova

Per ridare un tocco di colore nelle cupe giornate estive, un piccolo giardino fiorito è l'ideale. Non ci vuole granché...carta cannucce confezioni di uova...e voilà! Ecco un praticello da mettere sul davanzale per ritornare alla primavera, dove avevamo la speranza di un'estate calda e soleggiata...

Occorrente:
- cartone delle uova
- cannucce
- fogli colorati
- colori acrilici e pennello
- colla vinilica
- nastro adesivo
- forbici



Procedimento:
Ritagliare il coperchio della confezione di uova e lasciare la parte del cartone dove vengono poste le uova.




Colorare il cartone con i colori acrilici, usando vari tipi di verde, giallo e ocra per ricreare l'effetto dell'erba.


Ritagliare dai fogli colorati 8 fiori colorati, 2 per ogni colore, che costituiranno il fronte e il retro di ogni fiore; e 8 cerchi gialli, che rappresenteranno la corolla del fiore. Il numero dei fiori varia a seconda della grandezza del cartone: in questo caso io ne ho realizzati quattro.



Incollare i cerchi gialli sui fiori e, con il nastro adesivo, incollare successivamente i fiori sulle cannucce.

Infilare le cannucce nei buchetti che si trovano sui coni rovesciati che formano i separatori delle uova.

Posizionare il prato ben in vista e pensare alla primavera!


PS: mia cognata mi ha anche suggerito di ricreare altri ambienti oltre al prato, tipo il fondale marino...da provare!